martedì 10 marzo 2015

NUMERO ZERO

SMOKING nasce come materializzazione dei miei interessi e delle mie passioni, e come tale non seguirà uno schema logico troppo preciso. Sarà un blog che vi terrà compagnia, come si sta tra amici, nelle serate che sembran ripetitive ma che ci regalano grandi momenti e grandi domande;
SMOKING è un blog che fonda la propria analisi su idee ben precise, mai celate, sempre pronte ad essere messe in discussione; SMOKING è, o vorrebbe essere, cultura. Non la cultura che viene insegnata dall'alto in basso, ma una cultura che si esercita. Una cultura della messa in discussione e della condivisione, una cultura del porsi domande per cercare le proprie risposte; SMOKING ha la pretesa, leggermente folle come tutte le pretese, di essere un serbatoio di idee innovative e radicali che aspirino alla rivolta del pensiero; SMOKING sarà un luogo dove poter riscoprire, ed esercitare, un pensiero critico che abbia come primo obiettivo quello di “disturbare”, di soffiare via la polvere da sotto al tappeto; SMOKING è un blog da sera che si accompagna perfettamente con un buon scotch e un sigaro; SMOKING è come Mr.. Wolf...risolve i problemi.
Qualsiasi argomento potrà essere affrontato all'interno dei post, dall'attualità alla politica; dallo sport alla storia; passando dal cinema alla fotografia e alla musica. Sarà una palestra per il pensiero che metterà alla prova la vostra capacità di analisi.

QUESTO SARÀ SMOKING. E SPERO VI PIACCIA.

In un'intervista del 1959, che potete reperire anche online, Bertrand Russell, grande filosofo inglese, concluse dicendo:
“So I owe my life to SMOKING”.
È inutile che continuate a chiedervelo. Sì. Stava parlando di NOI.


BENVENUTI SU SMOKING. UN BLOG DA SERA.

3 commenti:

  1. Vicino o lontano accetto l'invito. Accendo un sigaro virtuale e mi verso uno scotch reale. Tolgo i pantaloni a scacchi blu e verdi, comodi ma inguardabili. Indosso il mio principe di galles però (o quel che é), più dandy del tuo smoking, più elegante del tuo smoking. E non invitare troppa gente, abbi pietà di un vecchio! O solo persone discrete, che entrino in punta dei piedi, portino da bere, nuove idee e poi si allontanino. Non necessariamente per sempre. Ho un ultimo pensiero da lasciarti: spero tu non vesta il papillon...salvaci da questo. Chanandler

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  2. Smoking… perfetto… fatto su misura… bavaro largo… gemelli lucidi… ma pronto ad uccidere come nei migliori film di james bond… un invito ad entrare in questa atmosfera serale e surreale che vuole ricordare i pub inglese con quell’odore di scotch e sigari… Mi spaventa questa atmosfera e nello stesso tempo mi eccita… come una bella donna… Mi ripeto: forse non sono all’altezza, sono pur sempre cresciuto in un quartiere di periferia dove il più colto leggeva la Gazzetta dello Sport ma un chanandler Bong friendsiano e un pulp mr wolf mi fanno sentire a casa… Mi siedo, voglio sedermi in questo tavolo con birra e camel perché questo sono io. Senza disturbare, bevo con voi e poi lentamente uscirò per non recar disturbo ai più vecchi e forse lascio solo un conto da pagare e un posto vuoto difficile da colmare… Alzo il calice e brindo allo smoking “che tu possa avere sempre il vento in poppa, che il sole ti risplenda in viso e che il vento del destino ti porti in alto a danzare con le stelle”… brindo a questa cerchia di adepti estinti “Vidi il fiume Congo, scavare con la testa, e una lingua d'oro tagliare la foresta”… se non conosci questi brindisi forse e meglio che cambi i tuoi soldi alla cassa e possa trovare svago in un altro pub… qualcuno ha da accendere?

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  3. L'insolente mi chiama vecchio ma capisco che é uno di noi. Brindo volentieri alla sua e sono disposto a tollerarlo qualche minuto. Tollererò anche l'olezzo di camel... mi é sufficiente aumentare la vitola per nasconderlo. Per annichilirlo. Tollererò anche l'odore del sudore da birra se il ragazzo é disposto a restare per parlarci di sé e delle sue idee. Brindiamo insieme alla tua inthe...ma non siamo già in troppi qui?

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